La stagione sportiva 2025 della disciplina Ponyamo, la più colorata, festosa e a misura di bambino dell’intero panorama equestre ISHA-Opes, si è conclusa con un successo straordinario presso il Centro Ippico Unicorno di Portomaggiore, in provincia di Ferrara.
Sotto la guida appassionata della referente regionale Laura Vaccari, la finale ha coinvolto decine di piccoli cavalieri impegnati nelle tre prove che caratterizzano la disciplina:
Gimkana, aperta sia alla monta inglese che a quella western
Salto ostacoli per la monta inglese
Barrel race o pole bending per la monta western
Un format che permette ai più piccoli di sperimentare, divertirsi e mettersi alla prova in un clima sereno, quasi da festa di fine estate… ma con pony e tanti sorrisi…… LEGGI ARTICOLO COMPLETO SULLA RIVISTA WESTERNSIDE….
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Si è concluso con eccellente riscontro il 2° Corso di Formazione e Perfezionamento Cavalieri Eventi Stori sotto egida della Opes/Isha (Commissione Nazionale Giostra della Quintana), iniziativa chiave volta a sviluppare nuove competenze tra gli atleti in vista delle future tenzoni e rievocazioni storiche nazionali, come la celebre Quintana di Ascoli Piceno. L’evento culmine è stato il Saggio Finale, che ha visto il cavaliere Mattia Ambrosi distinguersi in entrambe le specialità in programma. Il percorso formativo ha coinvolto cinque promettenti cavalieri e amazzoni, seguiti da un team di tecnici di alto livello e dal Responsabile del Corso. I partecipanti: Sara Jane Pianelli, Riccardo Di Lorenzo, Davide Dimarti (assente al saggio finale), Mattia Ambrosi e Tommaso Suadoni Staff Tecnico e Dirigenziale: Umberto Colavita (Responsabile del corso), Emanuele Capriotti e Paolo Margasini (tecnici) I partecipanti si sono misurati nelle tradizionali prove all’Anello e al Bersaglio, dimostrando l’efficacia del training ricevuto. Prova all’Anello
Mattia Ambrosi su Ambientalist con 826 punti totali e parziali nella prima tornata (con anelli da 6 centimetri) di 392 punti con 3 anelli nel tempo di 57:9, e in seconda tornata (con anelli da 5,5 centimetri) 434 punti con 3 anelli una penalità nel tempo di 56:3
Sara Jane Pianelli su Fast Lane con 666 punti totali nella prima tornata di 340 punti 3 anelli nel tempo di 60:5 e in seconda tornata 326 punti con 3 anelli nel tempo di 62:7
Sara Jane Pianelli su Pollocks Dream con 260 punti con 3 anelli ed il tempo di 64:5 (ritirata nella seconda tornata) Prova al Bersaglio
Mattia Ambrosi su Lo Zingaro con 1208 punti totali e parziali nella prima tornata di 624 punti e 100-100-100 al tabellone nel tempo di 53:8 e in seconda tornata di 584 punti con 100-80-100 al tabellone nel tempo di 54:8
Riccardo Di Lorenzo su Arsuen con 1192 punti totali e parziali nella prima tornata di 594 punti e 100-100-100 al tabellone nel tempo di 55:3 e in seconda tornata di 598 punti con 100-100-100 al tabellone nel tempo di 55:1
Tommaso Suadoni su Sky Bridge con 1192 punti totali e parziali nella prima tornata di 566 punti e 100-100-100 al tabellone -10 di penalità nel tempo di 56:2 e in seconda tornata di 626 punti con 100-100-100 al tabellone -10 di penalità nel tempo di 53:2 Il Presidente del Consiglio degli Anziani, portando i saluti del Magnifico Messere Marco Fioravanti, ha espresso profonda gratitudine ai tecnici Umberto Colavita, Emanuele Capriotti e Paolo Margasini per l’impegno e la professionalità profusi durante la formazione. L’organizzazione ha rivolto le più vive congratulazioni a tutti i partecipanti per l’eccellente risultato ottenuto. “Siamo convinti che la programmazione e questa tipologia di corsi siano propedeutici e fondamentali per far crescere una nuova generazione di cavalieri e amazzoni qualificati, capaci di onorare le tradizioni e cimentarsi con successo in tenzoni e rievocazioni in tutta Italia,” dichiara l’organizzazione.
Si è concluso con un bilancio più che positivo il primo Special Event promosso dalla Commissione Nazionale Giostra della Quintana, ospitato negli impianti del Centro Civico dei Rioni di Faenza (RA). Un evento che ha visto la collaborazione organizzativa della Cooperativa dei Manfredi e il patrocinio del Comune di Faenza, a conferma della grande attenzione che la città continua a dedicare alle manifestazioni equestri di valore storico e sportivo.
Roberto Parnetti
I cavalieri e le amazzoni in gara si sono cimentati in una prova dal sapore autentico, che ricalcava fedelmente le dinamiche del celebre Palio del Niballo, con partenza dallo stallo e tre tornate: due sulla corsia di destra e una su quella di sinistra. Una competizione intensa, dove precisione, controllo e velocità si sono fusi in uno spettacolo che ha tenuto il pubblico con il fiato sospeso fino all’ultimo secondo.
A conquistare la vittoria è stato Tommaso Suadoni di Amelia (TR) in sella a Spirit or Fall, che ha fermato il cronometro su un tempo totale di 37.66 secondi, con parziali di 13.41 (destra), 12.84 (sinistra) e 11.41 (destra) – quest’ultimo il miglior tempo della giornata. Sul secondo gradino del podio Michele Bussi di Forlì con Valour and Swagger, autore di una prova solida e precisa con un totale di 38.49 (parziali 13.25, 12.52, 12.72). A chiudere il podio, Marco Beccacece di Faenza su Winning Choice, con un tempo complessivo di 39.00 secondi (13.41, 12.68, 12.91).
Un plauso speciale è andato anche all’unica amazzone in gara, Laura Mongardi di Faenza, che ha portato in campo Porto Rotondo, concludendo la sua prova con un tempo totale di 46.85 secondi. La sua partecipazione ha aggiunto un tocco di eleganza e determinazione a una giornata già ricca di emozioni e spirito sportivo.
Le premiazioni si sono svolte in un clima di grande entusiasmo, alla presenza del Presidente della Cooperativa dei Manfredi, Stefano Fantinelli, insieme a Manfredo Orazi, Gianni Sarrini, Gianni De Ioris e ai rappresentanti di Opes/Isha, Roberto Parnetti (giudice di campo) e Arianna Baldini (segretaria).
Unico rammarico del weekend, la pioggia caduta nella notte di sabato, che ha reso impraticabile la pista e impedito lo svolgimento della gara sul percorso ad otto prevista per la domenica. Nonostante ciò, l’evento ha pienamente centrato l’obiettivo: celebrare la passione per la Giostra della Quintana e consolidare l’unione tra tradizione, sport e amicizia, in un contesto di grande fascino e professionalità.
L’aria di festa e la passione per l’equitazione hanno infiammato Forlimpopoli, dove il centro ippico Horse Forever ha ospitato l’attesissima ultima tappa del Campionato di salto ostacoli e dressage ISHA-OPES.
Un weekend che ha unito sport, eleganza e tecnica, coronato da una splendida giornata di sole e da un’organizzazione impeccabile che ha fatto da cornice a un evento indimenticabile.
Sotto l’occhio attento e professionale del giudice Antonio Saltarello, i binomi si sono sfidati con grinta e determinazione nelle diverse categorie, dimostrando quanto l’impegno e l’allenamento costante possano trasformarsi in armonia e precisione sul campo gara.
Il centro romagnolo, ormai punto di riferimento per le discipline inglesi, ha accolto numerosi cavalieri provenienti da tutta la regione, rendendo questa finale un vero successo sportivo e umano.
Particolare emozione ha regalato la prova di dressage E80, dove tecnica e leggerezza si sono fuse in un perfetto equilibrio tra cavallo e cavaliere.
A distinguersi in questa categoria è stata Alice Artoni con Bellatrix AA, che ha conquistato il primo posto con un’esibizione elegante e precisa, seguita da Elisa Bianchini in sella a Lady Paint, che ha mostrato grande sensibilità e padronanza.
Alice Artoni con Bellatrix AA,
Sul terzo gradino del podio, Marika Tassoni con Kadid Lip, capace di un lavoro armonioso e fluido che ha strappato applausi dal pubblico.
A completare la classifica, le ottime prestazioni di Carlotta Simboli con Lady Paint, Martina Cavazzoni con Bodza, Ginevra Pizzirani con Bionda e Serena Caraccio, ancora con Lady Paint, a testimonianza del livello tecnico sempre più alto raggiunto da questa disciplina.
Un weekend che ha confermato quanto l’equitazione non sia solo competizione, ma anche crescita, passione e rispetto per i propri compagni di viaggio a quattro zampe.
Dopo la categoria E80, la competizione è proseguita con la E100 di dressage, dove i binomi hanno mostrato un livello tecnico ancora più elevato, combinando eleganza, concentrazione e precisione. A imporsi su tutti è stata Elisa Bianchini con Lady Paint, che ha conquistato la prima posizione grazie a un’esibizione impeccabile, caratterizzata da fluidità nei movimenti e perfetta armonia con la sua cavalla.
Sul secondo gradino del podio, Carlotta Ricciardi con Artù, protagonista di una prova energica e controllata, seguita a brevissima distanza da Martina Furlan in sella a Whisky, che ha saputo interpretare al meglio la difficoltà tecnica del percorso con una prestazione di grande equilibrio. Chiude la categoria Serena Caraccio, anch’essa su Whisky, con una performance che ha dimostrato maturità e grande affiatamento con il suo cavallo.
Carlotta Ricciardi con Artù
Le prove di dressage hanno evidenziato non solo la qualità tecnica dei partecipanti, ma anche l’impegno costante dei centri e degli istruttori che, con dedizione, formano cavalieri capaci di coniugare sensibilità, disciplina e amore per il cavallo. Un segnale forte per la crescita del movimento equestre in Emilia-Romagna, sempre più attivo e appassionato.
Non solo monta inglese, ma anche la disciplina del dressage in monta western ha avuto il suo spazio durante la giornata di gare. A distinguersi in questa categoria è stata Arianna Scaltriti con il suo affidabile Chic Pin Snap, che nella E80 Western Dressage ha dimostrato grande equilibrio, concentrazione e una sintonia perfetta con il cavallo. La sua prova, precisa e fluida, ha conquistato il plauso del pubblico e l’apprezzamento del giudice Antonio Saltarello, che ha saputo valorizzare l’impegno e la tecnica di tutti i partecipanti.
Questa sezione della competizione ha messo in luce come il dressage western stia conquistando sempre più spazio nel panorama equestre nazionale, fondendo la tradizione americana con l’eleganza tipica del dressage classico — un connubio che esalta il rispetto, la comunicazione e la fiducia reciproca tra cavallo e cavaliere.
L’arena del centro ippico Horse Forever di Forlimpopoli si è infiammata con le prove di salto ostacoli, dove tecnica, precisione e velocità si sono fuse in uno spettacolo avvincente. Sotto l’occhio attento del giudice Antonio Saltarello, i binomi in gara hanno affrontato con grinta e concentrazione i percorsi della categoria H20, regalando momenti di grande entusiasmo al pubblico presente.
A brillare su tutti è stata Adele Ceroni in sella a Mary, che con un percorso impeccabile ha conquistato il primo posto, distinguendosi per equilibrio e sicurezza tra le barriere.
ADELE CERONI & MARY
A seguire, Viola Seghizzi con Star e Elisa Ferranti con Quairanne de Nollevau hanno condiviso il secondo gradino del podio, grazie a prestazioni pulite e ben gestite nei tempi. Ottime anche le prove di Beatrice Sartoni su Star, Ginevra Pizzirani con Bionda e Giorgia Calcaterra ancora con Star, tutte a pari merito al quarto posto, dimostrando una preparazione accurata e cavalli in splendida forma. Chiudono con eleganza la categoria Marika Tassoni con Kadid Lip, Alice Artoni con Bellatrix AA e Martina Cavazzoni con Bodza, completando un quadro di talento e passione che ha reso onore a questa tappa conclusiva del campionato.
A seguire, la categoria H40 ha tenuto il pubblico con il fiato sospeso fino all’ultimo salto. Una prova combattuta e ricca di emozioni, che ha messo in luce giovani promesse e binomi già ben affiatati. A conquistare il gradino più alto del podio è stata Giorgia Passanante con Star, autrice di un percorso fluido, preciso e dal ritmo impeccabile, che le è valso un brillante primo posto.
Non da meno Elisa Ferranti con Quairanne de Nollevau, che con eleganza e controllo ha chiuso al secondo posto, confermando l’ottimo feeling con la sua cavalla e una crescente maturità agonistica.
Elisa Ferranti con Quairanne de Nollevau,
Terzo posto condiviso invece per Serena Caraccio e Martina Furlan, entrambe in sella al fidato Whisky, capaci di percorsi identici nel punteggio e nella qualità del lavoro in campo. Un risultato che dimostra il valore tecnico e la coerenza di addestramento che accomuna i due binomi.
Buone prove anche per Carlotta Simboli con Whisky, Martina Cavazzoni con Bodza, Alice Artoni con Bellatrix AA e Lara Versari con Mary, tutte appaiate in una fascia di punteggi molto vicina, segno di una competizione di altissimo livello. A chiudere la classifica, ma non certo per merito o impegno, Ginevra Pizzirani con Bionda, Annalisa Padovani con Beauty Pam e Vittoria Dilena con Charly, che hanno affrontato con coraggio ogni ostacolo, contribuendo a rendere ancora più vivace l’atmosfera di questa splendida giornata sportiva.
La giornata è proseguita con la categoria H60, dove tecnica, controllo e affiatamento hanno fatto la differenza. In questa prova, la giovane Carlotta Ricciardi con Artù ha letteralmente dominato il campo, realizzando un percorso impeccabile che le è valso un meritato primo posto. Eleganza, precisione e grande intesa con il suo cavallo hanno reso la sua prestazione una delle più apprezzate della giornata.
Carlotta Ricciardi con Artù
Al secondo posto, una grintosa Annalisa Padovani con Beauty Pam, che ha affrontato ogni salto con determinazione e concentrazione, dimostrando una crescita costante e una grande sensibilità equestre.
A completare il podio, Vittoria Dilena in sella a Charly, autrice di un percorso regolare e ben condotto, che le è valso la terza posizione e gli applausi del pubblico.
Ottima anche la performance di Cristina Scavone con Jonny, che ha chiuso la prova al quarto posto, mostrando coraggio e una notevole padronanza tecnica, segno di un lavoro continuo e appassionato svolto in scuderia.
A chiudere in bellezza la giornata di competizioni, la categoria H80 ha regalato emozioni forti e un livello tecnico di grande rilievo. A dominare la scena è stata Beatrice Bruni in sella a Bella, che con un percorso pulito e preciso si è aggiudicata il primo posto. Eleganza e controllo hanno contraddistinto la sua performance, lasciando trasparire il perfetto equilibrio tra concentrazione e armonia con il cavallo.
Beatrice Bruni in sella a Bella
A seguire, Carlotta Ricciardi con Artù, già protagonista in altre categorie, ha conquistato la seconda posizione con una prova di carattere e sicurezza. Il suo binomio con Artù si conferma tra i più solidi e promettenti, capace di affrontare ogni tracciato con determinazione e stile.
La giornata al centro ippico Horse Forever di Forlimpopoli si è così conclusa nel segno dell’entusiasmo e della sportività, con una partecipazione numerosa e appassionata di cavalieri provenienti da diverse zone dell’Emilia-Romagna. Tra le prove di salto ostacoli, il dressage e la monta western, il livello tecnico espresso in campo ha dimostrato quanto impegno, dedizione e amore per i cavalli animino questa splendida disciplina.
Sotto l’occhio attento e professionale del Giudice Antonio Saltarello, ogni binomio ha avuto modo di esprimere il frutto del proprio lavoro e della preparazione, rendendo questa ultima tappa di campionato non solo una competizione, ma una vera festa dell’equitazione.
Il centro Horse Forever si conferma ancora una volta una location d’eccellenza, dove la passione per il cavallo si unisce al desiderio di crescita sportiva e personale. Concludendo tra applausi e sorrisi, la giornata ha lasciato a tutti – cavalieri, istruttori e spettatori – la sensazione di aver condiviso un’esperienza autentica, fatta di emozione, rispetto e armonia con questi straordinari compagni di viaggio: i cavalli.
in riferimento al Decreto Ministeriale 6 settembre 2023 (pubblicato in G.U. n. 243 del 17 ottobre 2023) desideriamo fornirvi un aggiornamento importante riguardante l’obbligo di formazione per detentori, operatori e trasportatori di equidi.
📍 Piattaforma Nazionale e Catalogo Corsi
È ora attiva la Piattaforma Nazionale “Operatori, Trasportatori e Professionisti degli animali”, istituita dal DM 6/2023 per la raccolta dei dati formativi e la gestione dei corsi riconosciuti.
All’interno della piattaforma è consultabile il Catalogo Nazionale dei corsi disponibili, accessibile al seguente indirizzo: 👉 https://pinfoa.izsler.it → voce “Cerca Eventi Formativi”
Chi deve partecipare
Ai sensi dell’art. 2, comma 1 del DM 6/2023, sono tenuti a frequentare la formazione obbligatoria:
Detentori di equidi, ossia i soggetti intestatari del codice di stalla registrato nella Banca Dati Nazionale (BDN).
Operatori di equidi, cioè coloro che gestiscono gli animali all’interno del codice stalla, anche se non ne sono intestatari, se diversi dal detentore.
Trasportatori di equidi, iscritti ai registri USL competenti per territorio, indipendentemente dalla tipologia di trasporto (sportivo, commerciale o privato).
Le modalità organizzative (numero di persone da formare per ogni codice stalla) potranno essere definite o integrate dalle Regioni o dalle ASL competenti.
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